Il Papa è arrivato a Milano e l’Incontro Mondiale delle famiglie entra nel vivo.

Quello che accade è davvero straordinario: perché proprio come le GMG ogni volta fanno scoprire che i giovani esistono, e forse è rimasto l’unico evento che li renda visibili e protagonisti, così scopriamo che la famiglia, sì, quella coi figli e un sigillo per l’eternità, c’è, è giovane, è bella, è numerosa, è lieta e gioiosa. E solo qualche giorno fa un ministro ne piangeva la scomparsa.

Il primo merito allora dell’Incontro delle famiglie, è mostrarcele.

Il secondo è permetterci di coglierne la vitalità e la loro capacità di essere fluidificatori di tutte le energie della società e risolutori in proprio di un gran numero di problemi.

Poi spetta a tutti trarne le conseguenze.