Maggiordomo e guardarobiere pagati dallo Stato nella casa privata. Telefoni, segretari, ufficio, gratis. Autista con scorta anche per la vedova e il primogenito. I 20 privilegi del Presidente emerito. Che non ci possiamo più permettere.
Si parla tanto di riforme ma ce n’è una che non costerebbe niente, anzi ci aiuterebbe a recuperare risorse, sarebbe giusta, farebbe giustizia e risponderebbe alle necessità dei tempi. E invece.
Leggete di seguito quanti privilegi spettano a Napolitano, come ai suoi predecessori, in qualità di Presidente emerito della Repubblica.
- 15.000 euro netti al mese come indennità di senatore a vita
- Un ufficio da 100 m² a Palazzo Giustiniani
- Una segreteria fino a 9 (nove) persone
- Nella segreteria potrà chiamare un consigliere diplomatico o militare
- Un segretario personale
- Un maggiordomo personale che lavorerà nella casa privata del Presidente emerito
- Un guardarobiere personale che lavorerà nella casa privata del Presidente emerito
- La scorta mobile e fissa a casa
- Un’auto con telefono e autista
- La suddetta auto con autista rimarrà a disposizione della vedova e del primogenito
- Un telefono cellulare o satellitare
- Un fax
- Una connessione urbana ultraprotetta
- Una linea diretta con il Quirinale
- Una linea diretta con il Ministero dell’Interno
- Allacciamento diretto, dallo studio e dalla casa privata, agli uffici dei servizi di sicurezza del Ministero dell’Interno,
- Collegamenti (sia dallo studio che da casa) con banche dati e agenzie di stampa
- Connessioni televisive a bassa frequenza per seguire i lavori di Camera e Senato
- Mezzi di trasporto (treni, navi, aerei) messi a disposizione da Palazzo Chigi
- Intorno a lui lavoreranno circa una trentina di persone nell’arco delle 24 ore, distaccate dagli uffici per i quali erano state assunte.